mercoledì 24 settembre 2014

5 stranezze che mi hanno colpito qui in Tunisia

Il post vuole essere un pò e ironico e leggero, anche se è tutto vero.
Rispetto il paese che mi ospita e le sue tradizioni, solo noto con un sorriso come cambiano le nostre credenze in base a dove siamo nati.



























1. I tunisini mangiano i datteri solo in numero dispari, credono che così non avranno problemi con lo zucchero contenuto.
Sale la glicemia solo se si mangiano in numero pari, non credono ci sia una quantità limite.
Inutile ogni tentativo di ragionamento ^.^ è una tradizione antica e se lo faceva il profeta non si può certo criticare.

 2. Le ragazze con velo sulla testa scoperte a limonare nelle zone nascoste delle città o al mare.
Ho capito che non sono davvero religiose e lo fanno più per moda o perché temono il giudizio altrui,
Non che baciare un ragazzo sia qualcosa di male. Ma spesso il velo è una richiesta della famiglia o un trucco per trovare marito, o una regola della società.
Contrasto che mi fa sempre un po' sorridere.

 3. La quantità di dolci che mangiano è impressionante!
Anche al supermercato riempiono gran parte degli scaffali e lo zucchero è consumato in quantità esagerate.
Al bar con espresso 3 bustine sono sempre servite sul piattino. Accanto potrebbero mettere dell'insulina!

 4. L'acqua
Secondo loro non può essere bevuta tutta di un fiato, ma solo a sorsi , per far si che non faccia male al corpo.
So che è vero, ma qui manca qualsiasi norma elementare di igiene e pensare ai sorsi d'acqua davvero mi fa ridere.

 5. Pensano che la gravidanza duri sempre nove mesi e nove giorni.
Non credono esista il ritardo, non è ammesso. Sarà stato un errore di calcolo del medico, non è proprio possibile che il corpo impieghi un tempo diverso e non accetteranno mai obiezioni.




 e dove vivere voi, quali sono le differenze che vi hanno colpito? :)

#expat #stranezze #Tunisia


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