15.09.2014
Mi trovo a Tunisi da un mese e mezzo circa.
Ho iniziato a vivere questa città in estate, in agosto, sotto questo sole africano, il caldo e i colori.
È settembre ora ed oggi il termometro segna 45 gradi.
Mi trovo qui in questo mondo arabo mediterraneo bianco e azzurro, un mondo molto affascinante per me.
I caratteri arabi sono sinuosi simboli ovunque e attendo il giorno in cui finalmente capirò cosa vi è scritto.
Osservo tutti i piccoli dettagli, i colori, le forme, gli scorci.
L'estate è un momento di energia in Tunisia, si va al mare, si esce di più.. è una città che dal suo massimo durante il periodo più caldo.
Non so come sia l'inverno, ma immagino che la vita rallenti e si sia più al chiuso e a casa.
Per ora si sta sulla strada al caffè con te alla menta, espresso o una limonata africana, dolce per lo zucchero e un po' amara per la buccia che viene utilizzata.
Amo quei piccoli dettagli come i pinoli nel te verde, il profumo della chicha che in tanti fumano accanto a me quando sto al bar.
Mi piace sorseggiare caffe turco con essenza di fiori di arancio, che combatte l'ipertensione ma dona anche un aroma molto piacevole.
Mi piace osservare le donne tunisine che passano truccate all'araba, con velo o senza, sempre ben vestite.
resto ad osservare i sorrisi dei passanti, gli sguardi, le coppie che passano mano nella mano.
Sorrido agli sconosciuti che passano, mi metterei con il cartello "free hugs" nella piazza centrale.
Ma ancora non l'ho fatto, anche se cercato di proporlo.
Qui c'è un caldo secco, arido, polveroso, sabbioso nei quartieri che non danno sul mare.
Lo stile di Tunisi città mediterraneo, specialmente nei quartieri sul mare. è arabo per i suoi negozietti piccoli senza finestre. è africano perché qui alla fine siamo all'inizio dell' africa e lo senti... e anche un po Francese nella zona centrale della grande avenue Bourghiba tra caffè dai nomi parigini, palazzi d'epoca , il grande orologio in ferro e gli alberi verdi che la costeggiano.
Quando il sole inizia a scendere mille uccellini cinguettano sugli alberi che ornano la grande arteria che arriva alla vecchia porta di Francia.
Mi piace il Mediterraneo, l'ho capito solo dopo aver viaggiato in Spagna, Grecia, Marocco, Italia, Turchia, Francia.
L'ho capito ora con la maturità di adesso.
Nel mediterraneo la bellezza qui devi saperla vedere ed intravedere .. non è quella bellezza sgargiante ed evidente di altre parti del mondo...
i piccoli piaceri li ho scoperti giorno dopo giorno..
nelle piccole cose... in quell'atmosfera ancora un po' anni ottanta che in italia non trovo più..
lo devi amare un paese, se vuoi stare, lo devi capire e ancor di più accettare...
accettare nelle piccole differenze, nelle difficoltà, nelle tradizioni, nelle contraddizioni e nelle cose che facciamo fatica ad accettare con la nostra mentalità europea..
l'africa non la puoi cambiare, non la puoi aiutare .. la devi vivere ed accettare
qui c'è "inshalla", tutto avviene se dio vuole e se dovrà accadere...
nel mediterraneo mi piace vedere l'impronta della storia, il colore della sua gente, la tipicità delle sue città.
Qui il mediterraneo è metà africano, non è quello che trovi a Marsiglia, Barcellona o Napoli.
Ma L'ho apprezzato soprattutto dopo aver viaggiato in paesi non mediterranei come la Germania, la Giordania..
Mi affascinano le case bianche senza tetto che compongono questa città, interrotte qua e là da verdi palme, vialoni sul mare, finestre azzurre, moschee, ceramiche lucide per decorazione, inferiate, porte chiodate con maniglioni, piccoli cortili segreti, capi coperti da sciarpe colorate.
il tempo finora è volato tra giri al porto della Goulette, punto di attracco per le grandi navi da crociera; la piccola Sidi bou Said, il mare della Marsa, le spiagge di Gammarth, i caffè di Enasser, i vicoli del mercato della Medina, il bel quartiere di Carthage, le passeggiate sul lungo lago di Berge de Lac.
Viaggio lenta lenta e cerco di scoprire la gente, le loro storie, le loro rughe, i loro occhi, i loro volti...
Di Tunisi consiglio
una giornata in spiaggia a la Marsa con cena la sera tra le sue vie e caffè sulla spiaggia la sera
una cena alla Goulette, il porto e un bagno notturno qui
un giro sul lago a Berge de Lac con bar di buon livello e gusto
Sidi bou said è un borgo carino con porticcolo e spiaggia sottostante per una bella giornata tra mare e città
un giro alla Medina è d'obbligo tra mercanzia e vicoli
come spiaggia la migliore è Gammarth, potrete stare in bikini senza disturbo e senza grande affollamento e la sera trovate discoteche
una sera nei bar del quartiere Enasser
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