Storie dall'altra sponda del mediterraneo. un'italiana in Tunisia tra mare, deserto, città, storia, medine, datteri e chissà che altro.
giovedì 13 agosto 2015
.. essere un expat felice in Tunisia
A volte essere expat è una necessità, non proprio una scelta.
Altre invece è un sogno, perciò una decisione voluta e desiderata.
A volte accade per caso, per gioco, per destino, per amore, per lavoro...
Nel mio caso è stata la scelta di mollare tutto e partire alla ricerca di me, di una nuova mia vita che davvero mi rendesse felice.
Cercavo di ritagliarmi del tempo per me per poi ripartire da capo, o meglio proseguire da non sapevo bene dove.
volevo una vita più semplice, in un paese un po' più caldo e differente dal mio.
La Tunisia non è un paese sempre facile per un europeo, ma è un paese con molte opportunità una volta capito come gira la vita.
Serve tempo per inquadrare persone , posto e mentalità.
Ovviamente con tempo, esperienza e pazienza.
Certo ogni storia é unica.
Non credo esista ancora il paradiso sulla terra, ma un paese adatto ad ogni persona si.
A mio parare é bene non prendere ad esempio o paragone altre storie di espatrio. Ogni persona é unica e anche ogni vita.
Non crediate però che sia facile.
Non sono né pro né contro.
Come esperienza però è costruttiva.
Appena arrivata volevo fare mille cose, ma ho dovuto rallentare per capire cosa avrei potuto realmente fare e come.
Com'è vivere all'estero? mi chiedono spesso.
A me piace e cerco sempre di vedere il lato positivo, non amo le lamentele anche se avere un occhio critico è anche giusto.
Qui ad esempio amo il clima, spesso soleggiato e mite, il mare, la semplicità, il costo più basso, il calore delle persone, il deserto e le oasi, le Medine.
Dall'altra parte manca casa, la famiglia, gli amici, entrare in un supermercato ed avere molta scelta , non amo che gli stipendi siano così bassi, odio non saper parlare francese perché serve, spazientisco per la burocrazia lenta, per qualche episodio di invidia.
Ma in molte cose tutto il mondo è paese.
- Per stare bene all'estero ho imparato che è utile eliminate la paura e l'ansia che qualcosa vada male. Potrebbe succedere di tutto anche a casa nostra! La paura ci blocca e basta.
è naturale averne e non essere incoscienti o sprovveduti! In ogni luogo non è bene partire allo sbaraglio e senza un po' di testa. Ma non dobbiamo nemmeno avere troppa paura.
- serve non farsi assalire dai sensi di colpa che famiglia ed amici spesso ci fanno sentire con forza. Ci mancheranno ma potremmo comunque comunicare con loro e andarli a trovare ogni tanto.
Loro potrebbero approfittare e fare una vacanza dove siamo noi.
Se si vuole esiste Skype, Facebook , whatsupp e altri modi di comunicazione.
- ci sarà qualche momento difficile che dovremo affrontare con ottimismo e fiducia. Con il sorriso sulle labbra nonostante tutto. La vita alla fine sarà quella che costruiremo ogni giorno con le nostre scelte ed i nostri pensieri.
meglio scegliere pensieri positivi e rimboccarsi le maniche. Vietato scoraggiarsi.
Non esistono paesi perfetti, c'è sempre qualche pregio e difetto, serve solo capire quali sono davvero gli aspetti fondamentali che cerchiamo in un paese.
- dobbiamo avere la forza sempre di guardare gli aspetti che ci piacciono della nuova vita e del paese che ci ospita e far in modo di vivere quelli , almeno quando possiamo.
io adoro il mare qui e appena posso ci vado per godere di questo dono meraviglioso.
Da sempre una bella giornata di mare, nuoto, sole mi piace un sacco.
Il bello è poter mangiare a prezzi bassi nei ristorantini locali,
Amo bere te con mandorle sugli scogli ad Hammamet, il caffè con fiori d'arancio a Sidi bou Said, mi piace girare per il suk e nei mercati.
Cerco di vivere spesso questi piccoli lussi non dando troppa importanza agli aspetti che meno mi piacciono.
- Per vivere più sereni all'estero dobbiamo smettere di fare paragoni con il nostro paese di origine, sia su questioni culturali, che di abitudine, di costo, di qualità..
non siamo nel nostro paese e ci dobbiamo adattare al meglio, focalizzando le nostre energie per crearci la nostra realtà come vogliamo che sia.
Cerchiamo di fare qualcosa di pratico e smettiamo di lamentarci..
sul sapore del caffè, sul traffico, sul caldo, sulla abitudini degli abitanti..
Non potremo cambiare il mondo ma solo noi stessi!
- Molto importante é non fidarsi di tutti e capire con l'esperienza dove e di chi ci possiamo fidare.
La mentalità e le usanze del luogo potrebbero essere molto differenti da quelle a cui siamo abituati.
Qui in Tunisia ad esempio ci sono molte differenze culturali che variano da famiglia a famiglia, città o nel tempo.
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